Pap test

Come si esegue il Pap test
Consiste nel prelevare con una piccola spatola alcune cellule del collo dell'utero che verranno strisciate su un vetrino ed analizzate
in laboratorio .
L'utilizzo di materiale monouso garantisce la sicurezza igienica.
Risultati del Pap test
Se non risulta nessuna alterazione la donna riceverà la comunicazione
dell'esito negativo dell'esame.
A volte, anche se il prelievo è stato effettuato accuratamente,
potrebbe essere necessario ripetere il test.
Questo accade:
- quando il numero delle cellule prelevate è insufficiente;
- quando c'è una infiammazione che impedisce una corretta lettura del vetrino.
In entrambi i casi l'esito del primo test fornirà tutte le informazioni necessarie per
una eventuale ripetizione.
Se con il Pap test si evidenziano invece delle alterazioni cellulari, la
paziente sarà contattata telefonicamente per eseguire ulteriori approfondimenti come la ripetizione del test o la
colposcopia.
Il Pap test, come tutti gli esami, non è un test perfetto:
- in alcuni casi il risultato può far sospettare delle alterazione che vengono poi escluse da successivi accertamenti;
- in altri casi può succedere che, nonostante il pap test sia risultato normale, delle lesioni possano svilupparsi, ma sono dovute generalmente a tumori con caratteristiche non rilevabili con questo esame.
Consigli importanti
Per una buona riuscita dell'esame è necessario non aver avuto rapporti sessuali o eseguito lavande interne o usato farmaci per via vaginale nei 3 giorni precedenti l'esame.
Inoltre il giorno dell'appuntamento non deve coincidere con il flusso mestruale nè con i 3 giorni che lo precedono o lo seguono.
Consigli particolari
Possono effettuare il test anche le donne in gravidanza o che hanno subito l'intervento di asportazione parziale dell'utero.
In questi casi è importante avvisare della propria situazione l'ostetrica prima dell'esecuzione del test.
In alcuni casi può essere utile effettuare il Pap test anche a donne al di fuori della fascia di età 25-64 anni.